SAKURA
Anche a Kumano sono tanti i sakura no meisho (luoghi famosi per i ciliegi), dove poter ammirare lo spettacolo dirompente dei ciliegi in fiore, che dipingono con colori tenui la primavera giapponese. La vita di questi fiori dura circa due settimane e la loro caducità è uno spunto di riflessione sull’effimero e sulla bellezza della vita. Nella tanto attesa primavera i fiori di ciliegio fioriscono all’improvviso per poi cadere al suolo con leggerezza, cullati dalla mite e leggera brezza primaverile nel breve viaggio che li separa dai rami degli alberi alla terra. Quest’estetica della bellezza dell’effimero e del suo riconoscimento si traduce in parole con “mono no aware”, il sentire empatico delle cose. Alla poetica malinconia della caducità si accompagna la gioia della rinascita della natura (vita), la cui fragilità non è un motivo di angoscia, ma un invito a godere del momento presente, sotto una tempesta di fiori di ciliegio.